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Ingredients

Porzioni per 1 persone

90 gr riso Carnaroli
2 cucchiai olio Evo
1/2 bicchiere vino bianco secco
40 gr burro a pezzetti freddo
40 gr Parmigiano Reggiano grattugiato fresco
20 gr squacquerone
1 lt brodo vegetale bollente
3 fiori eduli viola cornuta,petunia,nasturzio
130 gr asparagi
1 scalogno tritato
1 pizzico sale
1 pizzico pepe macinato
Risottino agli asparagi e la sua crema, mantecato allo squacquerone e fiori eduli

Risottino agli asparagi e la sua crema, mantecato allo squacquerone e fiori eduli

Features:
    Cuisine:
    • 33 min
    • Serves 1
    • Easy

    Ingredients

    Directions

    Steps

    1
    Done

    Per prima cosa assicurarsi che il brodo vegetale sia bello caldo.

    2
    Done

    Successivamente mondiamo gli asparagi e li dividiamo in tra parti una volta puliti.
    Con la parte del gambo duro otterremo una crema di asparagi che faremo facendo rosolare lo scalogno trito e aggiungendo la parte bassa dell asparago ( quella dura e legnosa ) tagliato a pezzetti.

    3
    Done

    Facciamo rosolare bene e aggiustiamo con sale e pepe. Copriamo a filo con un mestolo di brodo e facciamo cuocere per 10 minuti.

    4
    Done

    Una volta pronti i gambi li passiamo al frullatore ad immersione e riduciamo a crema . Se notiamo che è più una purea che crema allora allunghiamo leggermente con del brodo.

    5
    Done

    Con la parte centrale degli asparagi invece, li tagliamo a rondelle di 1/2 cm di spessore e saltiamo in padella con olio, scalogna e un pizzico di sale pepe, cuociamo per 4 minuti e lasciamo a disparte. Le punte invece degli asparagi le teniamo da parte come decorazione a crudo oppure le mettiamo a cuocere insieme al risotto a 5 minuti dalla fine.

    6
    Done

    Detto questo prepariamo il risotto.Prendiamo un pentolino coi bordi alti, aggiungiamo 2 cucchiai di olio evo e facciamo tostare bene il riso con un cucchiaio di legno.Quando mescolando sentiamo il cucchiaio sfrigolare sul fondo e fa fatica a scivolare, questo è il momento in cui bisogna sfumare con del vino bianco.

    7
    Done

    Facciamo evaporare il vino bianco e bagnamo con un mestolo di brodo e un mestolo di crema di asparagi.

    8
    Done

    Teniamo il risotto in cottura a fiamma media e continuando sempre a girare con il cucchiaio di legno e aggiungendo il brodo poco alla volta e anche la crema di asparagi (si consiglia di usarla tutta).

    9
    Done

    Le tempistiche del risotto carnaroli per essere al dente al punto giusto sono di 14 minuti più mantecatura. A metà cottura quindi aggiungiamo quello che son gli asparagi saltati in padella e le punte(se le non si vuole utilizzare a crudo come decorazione ).

    10
    Done

    Aggiustiamo di pepe e sale.

    11
    Done

    Terminata la cottura dovremmo avere un risotto non troppo asciutto e nemmeno troppo molle. Togliamo dal fuoco e aggiungiamo quello che è la mantecatura ovvero la parte grassa e cremosa, quindi aggiungiamo il parmigiano reggiano, il burro a freddo e lo squacquerone.

    12
    Done

    Amalgamare bene tutti gli ingredienti fino a che non si ottiene un risotto all'onda, cremoso e morbido. Aggiustiamo di sapore e lasciamo riposare per 3 minuti fuori dal fuoco e coperto con uno strofinaccio.

    13
    Done

    Ora impiattiamo con un mestolo e decoriamo con i petali dei fiori ed ecco qua un piatto, gustoso, semplice adatto per gli inverni anche se con un tocco di freschezza da parte dei fiori.

    14
    Done

    Consigli dello chef
    I fiori eduli al giorno d'oggi si trovano facilmente dal proprio fruttivendolo di fiducia o comunque ve li potete far arrivare poiché di facile reperibilità.
    Mi raccomando che per ottenere un ottimo risotto molto importante sono la tostatura del riso, un brodo bello bollente e una mantecatura con burro da frigorifero.
    Potete usare altri tipi di formaggi al posto dello squacquerone, tipo taleggio, bitto, robiola stagionata o comunque formaggi dal sapore più intenso e deciso se volete ottenere un risotto più marcato di sapore e non troppo delicato.
    Perche' metto lo strofinaccio ?Perché il fatto di far riposare il riso serve principalmente a far rilassare quello che è la parte dell'amido del riso e quindi a renderlo più all'onda e lo strofinaccio mi aiuta ad assorbire quello che è l’ umidità senza prendere aria esterna.

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