Tartare di salmone e avocado, japanese style
..Ecco a voi una semplice e gustosissima tartare di salmone in stile Japan…
Indicazioni
Passo
| Innanzitutto prepariamo la salsa di condimento della tartare. In una bowl mettiamo la pasta di wasabi e il succo di mezzo lime e con una frustina sciogliamo il wasabi nel lime, dopodichè aggiungiamo la salsa soia, lo zenzero grattugiato e un filo d’ olio di sesamo tostato. Mi raccomando che sia proprio un filo d’ olio di sesamo, perché se troppo diventa molto forte e coprirebbe il sapore di tutto il resto, perciò dosatelo con cautela. |
| Ora lasciate riposare la salsa in frigorifero per una decina di minuti. |
| Nel frattempo taglierete l'avocado a cubetti piccoli e lo condirete con il rimanente succo di lime, un pizzico di sale e un filo di olio extra vergine d'oliva, e lasciate da parte. |
| Procediamo con la tartare di salmone. Dando per scontato che il salmone lo avete preso da un pescivendolo di fiducia allora possiamo procedere con il tagliarlo a listarelle dello spessore di ½ cm e successivamente a cubetti sempre di ½ cm. |
| Ora mettiamo la tartare all'interno di una bowl e condiamo con la salsa alla soya e wasabi. Con l'aiuto di un anello da cucina coi bordi alti impiattiamo la nostra tartare, successivamente adageremo sopra di essa l'avocado e decoriamo con qualche ciuffetto di erba aromatica quale, finocchietto, menta o erba cipollina e una lieve spolverata di semi di sesamo. |
| Consigli importanti dello Chef Qualora aveste comprato il salmone al supermercato o comunque non da una pescheria di fiducia vi consiglio di seguire queste precauzioni per un corretto e salutare uso del pesce in generale se consumato a crudo. Il pesce, per poter essere consumato crudo, deve essere prima abbattuto, cio’ vuol dire che deve rimanere in un abbattitore per almeno 24 ore ad una temperatura non superiore ai -20° C. Per quanto riguarda invece i freezer di casa, le loro temperature scendono fino ad un massimo di -18°C, perciò prolungheremo le tempistiche di almeno altre 24 ore, per un totale di 48 ore. Consumare pesce crudo può comportare dei rischi alla salute qualora fosse contaminato da batteri, per questo motivo è necessario abbattere o congelare il pesce prima di consumarlo. La permanenza del pesce a temperature molto basse consente di eliminare i parassiti presenti nelle viscere del pesce che causano malesseri. |